Vuoi iniziare a fare viaggi in solitaria e cerchi idee per il primo viaggio da sola dove andare?  In questo articolo scopriamo insieme in viaggio da sola dove andare ovvero quali siano le mete migliori per partire da soli.

Io sono Federica Canton, viaggiatrice solitaria ed esperta di viaggi per sole donne. Nel 2022 ho scelto di vincere le mie paure ed ho iniziato a fare viaggi in solitaria. Non è stato facile (voglio essere sincera con te). Ho dovuto affrontare numerose paure, ma quando ci sono riuscita, ho capito che avevo fatto a me stessa il regalo più grande!

In questo articolo scopriamo insieme in viaggio da sola dove andare, quali mete preferire per partire da soli ed iniziare a viaggiare in solitaria.

Viaggio in solitaria: parti per la prima volta o hai già viaggiato da sola?

Prima di entrare nel vivo delle destinazioni e di parlare del primo viaggio da sola dove andare è bene capire in che situazione ti trovi. La risposta alla domanda “viaggiare da sola dove andare” è differente se rivolta a donne in viaggio da sole per la prima volta piuttosto che a persone che hanno già affrontato il loro primo viaggio in solitaria.

Se hai già effettuato viaggi in solitaria ti consiglio di passare direttamente all’articolo dedicato a “Donne sole in viaggio: le mete che devi assolutamente considerare”. Diversamente, se stai cercando spunti e idee per il tuo primo viaggio da sola, continua a leggere a fondo l’articolo perché al termine avrai sbloccato in te la voglia di partire e saprai anche per il tuo viaggio da sola dove andare.

Viaggiare da sola dove andare se hai paura

Quello che sto per dirti ti potrà sembrare strano ma fidati, sarà quello che ti aiuterà a sbloccarti e ti permetterà di iniziare a vivere il tuo sogno. La paura di viaggiare da soli è legata all’abbandono della zona di comfort ovvero quella condizione mentale in cui agiamo senza sperimentare ansia o senso di rischio.

La comfort zone è quella situazione in cui stiamo “in panciolle” ovvero quanto facciamo dei comportamenti di routine che ormai conosciamo e, in quanto tali, ci rassicurano. Quando incontri un amico, vai a fare la spesa o ti reci al solito ristorante di fiducia sei psicologicamente tranquilla. Sono tutte attività, persone e luoghi che conosci. Nulla ti mette ansia perché nel tuo subconscio conosci già tutto nei minimi dettagli.  Diversamente, partire per viaggiare da sola è qualcosa di nuovo, di destabilizzante per la tua mente.

viaggiare da sola donna
In viaggio da sola a Edimburgo al Royal Garden

Viaggiare da sola significa uscire dalla propria comfort zone e fare i conti con paure, ansie e con la consapevolezza che ti stai per muovere in luoghi che non conosci in mezzo a persone a te sconosciute che hanno usanze e metodi magari diversi dai tuoi.

Ecco allora che la soluzione è quella di andare in vacanza da soli vicino a casa. Potrà sembrarti assurdo e banale ma credimi, è dalle piccole vittorie che riusciamo ad emergere, a mollare le redini della paura e a trasformarci nelle persone che vorremmo essere.

Partire da soli per il primo viaggio in solitaria vicino a casa

Spesso l’idea di affrontare un viaggio da soli può sembrare travolgente. La paura dell’ignoto, la preoccupazione per la sicurezza e la solitudine sono solo alcune delle emozioni che potrebbero travolgerti e bloccarti nella decisione di partire. Per riuscire a vincere la paura la cosa migliore che puoi fare è quella di “scendere a compromessi” con la tua psiche.

Scegliere una città vicina a casa per il tuo primo viaggio da sola è un’ottima strategia per vincere le paure e far comprendere al tuo cervello che uscire dalla zona di comfort non è sempre un male. Per aiutarti a comprendere meglio l’importanza e l’efficacia di compiere un viaggio vicino a casa voglio fare ricorso alla psicologia (sarò semplice e breve, promesso).

Il tuo cervello e la zona comfort

Il nostro cervello è come una grande biblioteca monitorata da un super sistema di sicurezza. Se un ladro provasse ad intrufolarsi nello stabilimento il sistema di allarme inizierebbe a suonare per far intervenire la vigilanza.

Allo stesso modo funziona il nostro cervello. Se stai passeggiando in giardino ed il tuo subconscio fiuta una situazione di pericolo il tuo corpo attiva il meccanismo di “attacco o fuga” per salvarti la vita.

Ma cosa succede se a passare davanti al sistema di sicurezza della biblioteca fosse una mosca? L’allarme dovrebbe attivarsi lo stesso? Certo che no! Quello che dovrebbero fare i tecnici è regolare il sistema affinché non suoni per nulla. Per farlo devono impostare dei parametri e definire delle regole. Allo stesso modo le regolazioni vanno fatte anche nel nostro cervello.

Le regolazioni del sistema di allarme vanno fatte anche nel nostro cervello e uno dei modi migliori per farlo è viaggiare in solitaria.

Partire da soli: l’importanza dei piccoli obiettivi

Ci sono persone che per natura piuttosto che per istruzione o ambiente in cui crescono, si trovano a vivere in maniera più “sciolta” e con più determinazione. All’opposto ci sono persone più caute (troppo) e timorose. Persone a cui le novità spaventano. Personalmente mi trovavo nel secondo gruppo. Il mio sistema di allarme funzionava “troppo” e scattava troppo spesso, anche senza motivo.

primo viaggio da sola dove andare
In viaggio da sola a Edimburgo davanti al Castello

Raggiungere piccoli obiettivi è come costruire un castello, mattoncino dopo mattoncino. Ogni volta che raggiungi un obiettivo, anche il più piccolo, il tuo cervello riceve una ricompensa sotto forma di dopamina, il neurotrasmettitore responsabile di farci provare piacere e soddisfazione. Più piacere e soddisfazione provi più sei propenso ad abbandonare la tua zona di comfort.

Se hai paura di viaggiare in solitaria, scegliere una meta vicino a casa ti permetterà di:

  • sviluppare rinforzo positivo: questa ricompensa rafforza i circuiti neurali associati al successo, creando nuove connessioni e rendendo più probabile che tu ripeta comportamenti che ti portano a raggiungere i tuoi obiettivi;
  • realizzare che hai superato la sfida: ogni volta che superi una piccola sfida, anche la tua paura si rimpicciolisce un po’. Questo perché il tuo cervello impara che puoi affrontare le difficoltà e uscirne vittoriosa;
  • aumentare l’autostima: man mano che accumuli successi, la tua autostima cresce. Ti senti più capace e competente, e questo si riflette in tutti gli aspetti della tua vita.

Scegliere una meta vicino a casa per il tuo primo viaggio in solitaria è un po’ come un circolo virtuoso:

  1. obiettivo: ti poni un obiettivo piccolo e realistico che sarà facile da raggiungere;
  2. azione: fai dei passi concreti per raggiungere il tuo obiettivo, per avvicinarti al tuo sogno;
  3. successo: raggiungi l’obiettivo di intraprendere il tuo primo viaggio in solitaria e provi soddisfazione;
  4. rinforzo: il tuo cervello si rinforza e la tua autostima cresce;
  5. nuovo obiettivo: ti senti pronta ad affrontare nuove sfide, a programmare un nuovo viaggio in solitaria;

I vantaggi del viaggiare vicino casa

Oltre ad un beneficio psicologico, scegliere una meta vicino a casa per il primo viaggio in solitaria è vantaggioso perché:

  • non devi affrontare una lingua straniera: per molti può essere bloccante il dover gestire sia la nuova situazione del viaggiare da sola che una lingua differente dalla propria. Scegliere di viaggiare vicino a casa ti permette di eliminare il problema della lingua;
  • minor stress: non dovrai preoccuparti di gestire l’ansia dei voli, lo smarrimento dei bagagli piuttosto che gestire il jet lag o di adattarti a culture molto diverse dalla tua. Potrai concentrarti sul goderti il viaggio e sulla scoperta di te stessa;
  • possibilità di tornare a casa facilmente: se dovessi sentirti sopraffatta o volessi semplicemente tornare a casa, potrai farlo in qualsiasi momento sfruttando la macchina o i collegamenti ferroviari;
  • costo contenuto: viaggiare vicino a casa ti permetterà di risparmiare sui costi di trasporto e alloggio, rendendo il tuo viaggio più accessibile;

Un viaggio da sola, anche se vicino a casa, può essere un’esperienza trasformativa. Ti permetterà di acquisire maggiore fiducia in te stessa, di superare le tue paure e di scoprire nuovi aspetti della tua personalità. Il mio primo viaggio in solitaria è stato esattamente tutto questo anche se è stato fatto vicino a casa.

Qualche idea di destinazione per il tuo primo viaggio da sola vicino a casa:

  • Città d’arte: Firenze, Roma, Venezia, Milano;
  • Città di mare: Rimini, Riccione, Cattolica, Taormina;
  • Borghi medievali: Siena, San Gimignano, Assisi, Matera, Spello;
  • Zone montane: Dolomiti, Alpi, Appennini;

Ricorda, il passo più importante è iniziare perché anche un piccolo passo può fare una grande differenza. Buon viaggio!