Sappiamo tutti come negli ultimi anni il costo della vita e, di conseguenza, dei viaggi sia aumentato. Quello che prima bastava per un viaggio di una settimana in due oggi, in alcune città , basta a malapena per una persona. Come ta amo molto viaggiare e vorrei continuare a farlo nonostante i rincari dei prezzi. Nell’articolo di quest’oggi voglio condividere con te i consigli veramente utili (non fuffa) che ti faranno scoprire come risparmiare in viaggio per permetterti di continuare a viaggiare.
Io sono Canton Federica, viaggiatrice zaino in spalla, “Curiosa in Viaggio” nonché esperta nell’organizzazione di viaggi “fati da te” e nei metodi per risparmiare in viaggio.
Sei pronta? Prendi appunti perché si tratta di consigli veramente utili che possono fare davvero la differenza!
# 1 Ecco come risparmiare in viaggio : scegliere il mezzo di trasporto
La prima cosa da considerare quando si sceglie di compiere un viaggio è quale sia il mezzo di trasporto migliore da utilizzare. Molte volte diamo per scontato un mezzo di trasporto rispetto ad un altro senza considerare il fattore economico. Se non ci sono vincoli legati al tempo e alla distanza (se devi andare in Argentina è ovvio che dovrai prendere l’aereo), è fondamentale effettuare una verifica preventiva tra tutti i mezzi di trasporto possibili. Non è detto che per andare da Milano a Roma il mezzo di trasporto migliore sia la macchina così come non è detto che l’areo sia la soluzione ottimale per un viaggio Venezia – Zurigo.
Quindi, in fase di progettazione verifica se puoi risparmiare in viaggio scegliendo il mezzo di trasporto migliore:
- utilizza Via Michelin per verificare il costo dell’andare in macchina (costo carburante, costo pedaggio e costo usura mezzo);
- verifica se puoi utilizzare mezzi di trasporto condivisi come BlaBla Car;
- controlla se FlixBus copre la tratta che devi percorrere e se puoi utilizzarlo (solitamente è molto conveniente). Effettua la verifica sia per gli spostamenti da/verso la tua meta finale che come mezzo di locomozione nel paese dove sei destinata/o;
- se il mezzo è raggiungibile con il treno verifica su Train Line il costo offerto dalle varie compagnie;
- utilizza strumenti come Google Flight per monitorare il prezzo dei voli e capire quale sia il periodo migliore in cui effettuare la prenotazione e viaggiare.
L’utilizzo di Google Flight può risultare davvero vantaggioso per risparmiare in viaggio quindi voglio spiegarti nel dettaglio come sfruttarlo al meglio con un paragrafo dedicato qui sotto;
Risparmiare in viaggio : l’aiuto di Google Flight per i voli
Se per il tuo viaggio devi utilizzare uno o più aerei Google Flight deve diventare il tuo migliore amico!
Lo strumento realizzato da Big G è davvero fenomenale quando si tratta di risparmiare in viaggio perché consente di monitorare l’andamento dei prezzi, capire quale sia il momento migliore per prenotare e per viaggiare.
Dopo aver selezionato destinazione e data del viaggio potrai visualizzare il grafico dei prezzi ovvero l’andamento dei prezzi per la combinazione scelta. In questo modo potrai capire se è più conveniente prenotare nel momento in cui stai cercando o se sia meglio aspettare un momento migliore. Molto comode sono anche le notifiche di prezzo che ti avvisano in caso di variazioni (in aumento o diminuzione). Utilizzando questa strategia sono riuscita a pagare un volo diretto Milano/Tromso per due persone appena 160€!
Fai attenzione che quando parlo di periodo migliore non mi riferisco alle date di viaggio ma al periodo in cui effettuare l’acquisto dei biglietti. In merito a questo devi ricordarti che il periodo peggiore per effettuare prenotazioni o acquistare biglietti va dalle 00.00 del giovedì alle 23.59 della domenica. Per effetto di alcuni algoritmi e giochi di prezzo in questo periodo le varie compagnie di volo e le OTA applicano un’aumento dei prezzi non indifferente.
Risparmiare sui voli : il trucco del servizio premium
Questo trucco è davvero segreto e poco conosciuto ma voglio svelartelo perché ritengo che tutti debbano conoscerlo e meritino di viaggiare risparmiando.
Devi sapere (sicuramente sarà capitato anche a te) che molte compagnie offrono dei servizi dedicati e sconti riservai ai loro clienti “premium”. Sostanzialmente chi paga per avere un servizio superiore (es Fast Track, Speedy Boarding etc) ha anche diritto ad una scontistica sulla prenotazione di voli e soggiorni.
Ok Federica ma sto leggendo un articolo per come risparmiare in viaggio e tu mi proponi di acquistare un servizio accessorio a pagamento?
Tranquilla non devi acquistare nessun servizio o meglio, non devi finalizzarlo!
Durante la fase di finale di una prenotazione le compagnie aere che offrono questo servizio molto spesso offrono la possibilità di provarlo per 30 giorni senza doverlo effettivamente acquistare. Certo, ti chiedono ti inserire i dati della tua carta di credito ma nei primi 30 giorni non prelevano alcun importo. Quello che devi fare è accettare il periodo di prova, usufruire dello sconto dedicato e poi, alcuni giorni prima della scadenza della prova, effettuare la disdetta ovvero comunicare di non voler proseguire una volta terminati i 30 giorni gratuiti.
Personalmente in questo modo sono riuscita a risparmiare, per il mio viaggio in Norvegia, ben oltre 60€ sull’acquisto dei biglietti.
# 2 Come risparmiare in viaggio : la scelta dell’alloggio
Molto spesso una delle note dolenti di un viaggio è proprio l’alloggio. Come fare quindi per risparmiare in viaggio e non dover rinunciare alla propria vacanza?
Personalmente agisco su più fronti. La prima cosa che faccio è quella di consultare, sempre nel periodo di prenotazione favorevole, la presenza di alloggi nella zona interessata su Booking.com. Effettuo due ricerche, una per gli alloggia a cancellazione gratuita e senza pagamento anticipato e altri senza considerare questo privilegio (questa verifica mi serve per monitorare i prezzi ovvero verificare che la cancellazione gratuita non sia indice di prezzi di vendita più alti).
Quando trovo un’alloggio soddisfacente, con la cancellazione gratuita e senza pagamento anticipato entro il prezzo che mi sono imposta lo prenoto subito. In questo modo evito di perdere l’offerta perché ho tentennato a prenotare. La cancellazione è gratuita e, se dovessi trovare qualcosa di più conveniente avrò sempre modo di disdire.Â
Il fatto di aver già prenotato un’alloggio ovviamente non mi esime dallo smettere di cercare. Fintanto che non sono partita continuo sempre a cercare offerte e soluzioni che possono essere migliorative e più economiche sia su Booking che su portali esterni o direttamente nei siti web delle varie strutture.
#3 Risparmiare in viaggio : non pagare il cambio valuta
Questo consiglio per risparmiare in viaggio è ovviamente dedicato a chi visita un paese ove non è in vigore la moneta unica europea ovvero l’euro. I paesi, anche in Europa, dove la moneta italiana non è valida sono diversi ed è pertanto bene aver chiaro come fare per viaggiare risparmiando ed evitare così di pagare uno sproposito per le commissioni di cambio valuta. Se devi fare un viaggio in Norvegia, Danimarca, Svizzera, Scozia, Regno Unito o in altri paesi dove non è in vigore l’Euro ti invito a leggere con attenzione questo punto per capire come risparmiare in viaggio sul cambio valuta.
Quando effettui una transazione all’estero ovvero paghi utilizzando un una valuta differente da quella del tuo conto, la banca molto spesso applica delle commissioni che possono essere una percentuale dell’importo o una commissione fissa.
Se ti rechi all’estero ed effettui un prelievo su ATM o paghi con carta in una valuta differente puoi trovarti a pagare una commissione di cambio valuta (utilizzata per convertire il tuo denaro nella valuta del paese finale) e una commissione di elaborazione della transazione. La prima solitamente si aggira attorno all’1% mentre la seconda attorno al 2%.
Facendo i conti in tasca significa che per acquistare una maglietta parli al valore di 25€ pagherai 25€ + 0,25€ (1% di cambio) + 0,50€ (2%) –> 25,75€.
Messa così sembra davvero poco ma ti assicuro che, in un viaggio di anche solo 4 giorni è facile arrivare a cifre importanti. Prima di scoprire questo trucco per risparmiare in viaggio, quando ho realizzato il mio tour in Scozia dove ho speso circa 700€, mi sono fatta “fregare” dal sistema bancario ben 21€! Non sono molti soldi ma avrei potuto utilizzarli per andare a mangiarmi una pizza qui in Italia!
La soluzione che utilizzo sempre si chiama Revolut. Ne avrai sicuramente sentito parlare ma, se così non fosse oggi voglio spiegarti di cosa si tratta e come sfruttarla per risparmiare in viaggio.
Revolut è un’app e una carta prepagata che ti permette di gestire il denaro in modo semplice e conveniente, ideale per chi viaggia. Offre tassi di cambio reali, senza commissioni nascoste, per oltre 150 valute.
Funziona come una carta di debito che puoi ricaricare (come fosse una PostePay) e utilizzare in tutto il mondo, sia per acquisti che per prelievi. Grazie a Revolut, puoi risparmiare in viaggio, evitando le commissioni elevate delle banche tradizionali e gestendo tutto comodamente tramite l’app.
Con Revolut, le commissioni per il cambio valuta non vengono applicate fino a certi limiti, oltre i quali iniziano a essere addebitate:
- Cambio valuta nei giorni feriali: Non ci sono commissioni fino a 1.000 € al mese. Superato questo limite, viene applicata una commissione dello 0,5% sul cambio.
- Prelievi bancomat: Fino a 200 € al mese (o 5 prelievi) sono gratuiti. Oltre questo limite, viene applicata una commissione del 2%.
- Cambio valuta nel weekend: Durante il fine settimana, Revolut applica una maggiorazione dello 0,5-2% per compensare le fluttuazioni dei mercati chiusi.
I limiti possono variare in base al tipo di piano (Standard, Plus, Premium, Metal).
# 4 Risparmiare in viaggio : come scegliere dove mangiare
Quando si è in viaggio uno dei problemi che accumuna tutti è capire dove mangiare. A meno che tu non abbia prenotato un’alloggio con “pensione completa” (sicuro di essere nel blog giusto?!) la questione pranzo/cena è sempre oggetto di dilemmi perché molte volte è la spesa più grossa che si deve sostenere durante un viaggio. Come fare quindi?
Le due soluzioni più semplici sono spesso le meno considerate:
- chiedere agli abitanti del posto;
- sfruttare i supermercati;
Se il secondo punto ti sembra “noioso” perché “sono in vacanza e non ho voglia di farmi da mangiare”, il primo potrebbe davvero “salvarti la vita”.
Molto spesso nei supermercati si trovano numerosi piatti, anche della tradizione del luogo, già pronti. Non partire prevenuta/o verso questa opzione.
Uno dei ricordi più “teneri” che ho del mio viaggio in solitaria in Svizzera è proprio legato ad un pranzo consumato mangiando un piatto preso al supermercato. Lascia che ti racconti.
Mi trovavo a Zurigo ed ero appena rientrata da un’escursione al monte Uetliberg. Prima di proseguire il viaggio scelsi di fare visita al supermercato della stazione per  farmi preparare un’insalatona sul momento ed un panino (con ovviamente pane senza glutine). Pagai il tutto meno di 10€ ma le sensazioni che mi regalò quel pranzo furono uniche. Una volta raggiunto il centro città trovai una stupenda area verde a lato del fiume Limmat. Scelsi di fermarmi li, in una delle tante panchine presenti. Consumai il mio pranzo cullata dal rumore dell’acqua, dall’armonioso cinguettio degli uccellini e avvolta dalla bellezza architettonica dei quegli edifici svizzeri che di li a poco avrei esplorato.
Fu una poesia che arricchì animo e corpo.
La seconda soluzione per risparmiare in viaggio, ovvero “sfruttare” gli abitanti locali, ha salvato più volte il mio portafoglio durante il viaggio in Norvegia. Bastano poche parole come “I can ask you for a place to eat” per ricevere informazioni davvero utili su dove mangiare spendendo il giusto e mangiando cibo buono e vero. Devi tenere sempre a mente che di “finti” posti locali che io definisco “acchiappa turisti” il mondo ne è pieno. É importante diffidare da questi perché si rischia di mangiare cibo “adattato” e spendere cifre assurde.Â
L’ultimo consiglio che voglio darti per quel che concerne i pasti è sfruttare Google Maps.
In pochi conoscono questa funzionalità di Google Maps che personalmente trovo molto utile.
Dopo aver aperto l’applicazione (o il sito) di mappe clicca sul pulsante per la visualizzazione dei ristoranti nel luogo in cui ti trovi (o quello selezionato in mappa) per visualizzare tutti i locali situati nelle vicinanze. Una delle funzioni estremamente utili di “Ristoranti” è la possibilità di poter filtrare i locali per fascia di prezzo, valutazione dei clienti, orari di apertura (es filtrare solo quelli aperti nel momento in cui effettui la ricerca o in una fascia oraria specifica) o escludere dei post sulla base di restrizioni alimentari.
# 5 Bonus : come risparmiare in viaggio sui costi dei bagagli
L’ultimo consiglio che voglio darti, il bonus di questo articolo, è dedicato a come risparmiare in viaggio sui costi dei bagagli.
Hai mai pensato che puoi usare un cuscino da viaggio riempibile come bagaglio a mano? Da quando ho scoperto questo trucco non posso davvero più fare a meno del mio cuscino da viaggio riempibile per poter viaggiare.
Grazie a questo semplice e, ci tengo a ribadirlo, legale trucco per viaggiare, riesco sempre a risparmiare sul costo del bagaglio a mano. Infatti sfruttando il cuscino da viaggio riempibile riesco ad imbarcare il bagaglio gratuito previsto da ogni compagnia (dove trasporto oggetti come kit da bagno, ciabatte, vestiti più “delicati) più un “secondo” bagaglio…gratuitamente.
Quello che devi fare è semplicemente foderare il cuscino da viaggio riempibile con oggetti non delicati (pigiami, mutande, calzini, magliette intime etc). Hai capito bene i tuoi indumenti diventeranno il “ripieno” dell’accessorio da viaggio per eccellenza consentito da tutte le compagnie aere (purché entro i limiti) permettendoti così di viaggiare con un secondo bagaglio gratuitamente.
#6 Bonus +1 : risparmiare in viaggio con la bottiglia dell’acqua
Molto spesso ci lasciamo fregare dalle piccole cose, dagli importi irrisori. Raccontando di questo consiglio ad amici e parenti molto spesso mi sono sentita dire “Dai Federica, cosa vuoi che siano 3€ per una bottiglietta di acqua”. Il problema non sono i 3€ a bottiglietta a quell’importo piccolo moltiplicato per più volte al giorno per il numero di giorni che compongono il tuo viaggio.
Molti viaggiatori spesso sottovalutano quanto possano spendere acquistando bottiglie d’acqua in plastica lungo il percorso. Riempire una bottiglia riutilizzabile alle fontane pubbliche, in hotel o in ristoranti consente di evitare queste spese inutili e di accumulare un notevole risparmio, soprattutto in viaggi lunghi o in destinazioni turistiche dove l’acqua imbottigliata può essere venduta a prezzi elevati (ad esempio i paesi Nordici). Oltre al risparmio economico, è anche un gesto sostenibile che contribuisce a ridurre il consumo di plastica monouso.
Conclusione
I consigli che hai trovato in questo articolo sono frutto di anni di errori ed esperienze. Utilizzando tutti questi trucchi riesco sempre a risparmiare del denaro sui miei viaggi così da poterli sfruttare nelle prossime destinazioni.
Ne conoscevi qualcuno di questi? Hai qualche altro consiglio da condividere con gli altri viaggiatori? Fammelo sapere con un commento qui sotto 🙂
[…] facilmente in aeroporto o usare la carta di credito praticamente ovunque. Il mio consiglio, se vuoi risparmiare qualcosa, è quello di utilizzare una carta Revolut. In questo modo infatti non pagherai, per […]