Hai sentito parlare di uno stato libero dove non esistono regole e la gente è libera di fare ciò che vuole e sei curiosa di saperne di più? Il posto si chiama Chrsistiania Copenaghen e in questo articolo, voglio farti scoprire qualche curiosità che probabilmente non sai sulla città libera per eccellenza. Voglio darti qualche indicazione su come arrivarci, cosa visitare e anche qualche consigli sulle cose da non perdere.
Ho visitato Christiania Copenaghen nel luglio 2024 in un viaggio alla scoperta della Danimarca. Sono rimasta affascinata da quel mondo, così distante da quello in cui siamo cresciuti, al mondo a cui siamo abituati a tal punto che ho iniziato a studiare e ad informarmi. É così nato questo articolo in cui voglio farti fare un viaggio nel viaggio alla scoperta di Cristiania il paese libero della Danimarca.
Quando è nata Christiania e filosofia
Christiania è una comunità di hippie e anarchici nata nel 1971 composta da ex caserme militari e parti delle antiche mura cittadine. Le fortificazioni di Christianshavn furono erette nel 1617 per volere del re Cristiano IV e rafforzate tra il 1682 e il 1692 sotto Cristiano V. Sebbene molte mura cittadine siano state demolite nel XIX secolo, quelle di Christianshavn sono sopravvissute e sono considerate tra le più belle fortificazioni del XVII secolo a livello mondiale.
Lo spirito dei fondatori era quello di creare un quartiere dove la gente potesse essere libera di vivere senza dover sottostare a regole imposte dall’alto. Un luogo in cui le persone potessero essere autonome nell’esprimersi e gestirsi. Una zona in cui non vi fossero differenze e disuguaglianze e in cui le persone potessero vivere la vita per la sua straordinarietà.
Lo spirito di Christiania infatti si basa sostanzialmente su tre principi:
- indipendenza;
- vivi la vita con calma;
- amore;
Nel corso del mio viaggio ho avuto la fortuna di fare la conoscenza di un signore veneto che, oltre ad essere ad oggi un abitante di Christiania, è stato anche uno dei suoi padri fondatori. Devo ammettere che farmi raccontare da lui la loro filosofia, stile di vita e idea di pensiero, mi ha fatto amare ancor di più questo luogo. E’ stato lui a raccontarmi di come, per gli abitanti di Christiania, la possibilità di vivere la vita “con calma” ovvero seguendo il fluire del tempo, la stagionalità della natura e il ritmo del corpo, sia un requisito importante e fondamentale per poter dire di vivere bene.
Christiania Copenaghen e la sua bandiera
Per rappresentare e comunicare i valori di Christiania gli abitanti, si fanno supportare dalla loro bandiera, un drappo rosso con tre dischi gialli che simboleggiano le tre “i” del nome Christiania.
Il motivo della scelta di questi colori? Quando i primi abitanti occuparono abusivamente la ex base militare trovarono grande quantità di vernice di questi due colori.
Christiania Copenaghen come arrivare
Raggiungere Christiania è semplice ma ricorda che all’interno non circolano auto.
Puoi prendere la metropolitana fino alla stazione Christianshavn e da lì camminare per circa 10 minuti. In alternativa, puoi arrivare in bicicletta, un mezzo molto popolare a Copenaghen, oppure con i battelli turistici che navigano lungo i canali della città.
L’ingresso a Christiania è libero.
Christiania Copenaghen Pericolosa: ecco perchè puoi stare tranquilla
Il governo danese ha cercato di regolarizzare la zona più volte negli anni senza però mai riuscirci. Ad oggi il quartiere continua a vivere secondi i suoi principi di autogestione e ad automantenersi principalmente con attività turistiche e commerciali e ad essere una zona sicura.
Se ti stai chiedendo se la zona sia pericolosa, voglio assolutamente rassicurarti. Christiania Copenaghen non è pericolosa!
Nel corso degli ultimi anni il quartiere è diventato tristemente famoso per vicende legate allo spaccio e commercio di droga, operato da non abitanti di Christiania ma da spacciatori e cartelli esterni. Gli abitanti, già nel 2016, minacciarono di bruciare la famosa Pusher Street come segno di ribellione agli accadimenti che videro feriti due poliziotti ed un cittadino in una retata anti droga.
I cittadini chiesero a gran voce di non comprare droga in Pusher Street per cercare di debellare il fenomeno e riportare la tranquillità nel quartiere.
Oggi Pusher Streen non esiste più in quanto, gli abitanti stessi di Christiania, nel giugno 2024 si sono adoperati per smantellare definitivamente Pusher Steet ponendo fine alla triste vicenda che li portò alla notorietà.
La filosofia degli abitanti di Cristiania è quella di vivere in maniera autogestita con amore, indipendenza e fratellanza senza disordini e violenza (non a caso l’inno locale canta “I kan ikke slå os ihjel” ovvero “Non potete ucciderci”). I cittadini sono ben consapevoli che, per poter continuare ad esistere e vivere nel loro mondo, non devono creare problemi di sicurezza ed ordine pubblico.
Girare a Christiania, anche come viaggiatrice solitaria non rappresenta un pericolo.
Christiania Copenaghen oggi: un quartiere libero da scoprire
Christiania oggi è un quartiere alternativo completamente autogestito che attira migliaia di visitatori da tutto il mondo grazie alla sua atmosfera unica fatta di murales colorati, musica dal vivo e un forte spirito di indipendenza.
C’è da dire però che non a tutti Christiania piace: o la ami o la odi.
Personalmente non ho mai fatto uso di fumo o droghe in vita mia e non condivido il pensiero sull’uso delle droghe leggere. Nonostante questo sono rimasta affascinata da questo quartiere e dalla serenità della gente che vi vive. L’aria che si respira è magica (si lo so, la battuta nasce facile con questa frase) ma te lo assicuro, la droga non centra nulla.
Sicuramente se non ami l’arte di strada, se non ti piace lo stile hippy o sei germofobico, il quartiere di Christiania non fa assolutamente per te! Diversamente, se sei una persone di mentalità aperta, disposta a mettere in gioco le tue credenze ed opinioni, Christiania è un luogo che devi assolutamente visitare almeno una volta nella vita.
Christiania Copenaghen storia e regole per i visitatori
La storia di Christiania è affascinante. Nata come esperimento sociale, è stata dichiarata “città libera” dai suoi abitanti, che ancora oggi ne gestiscono la comunità in modo indipendente. Visitandola, potrai scoprire un lato insolito di Copenaghen Christiania, ma è essenziale rispettare le regole locali: evita di scattare foto nelle zone vietate, non correre (potrebbe essere interpretato come un segnale d’allarme) e rispetta l’atmosfera rilassata del luogo.
Il consiglio che voglio darti? Gli abitanti vivono grazie all’autosussistenza. All’interno di Christiania sono presenti un’asilo, una panetteria, una propria fabbrica di biciclette, una sauna, un cinema, bar, ristoranti e luoghi di spettacolo. Quando visiti il quartiere soffermati a bere un drink in uno dei loro bar o acquista dell’artigianato locale. In questo modo potrai contribuire alla vita di questa comunità.
Se sei alla ricerca di un’esperienza autentica e alternativa, Christiania merita sicuramente una visita.