Itinerario Trieste 2 giorni: 10 cose da fare e info utili

Stai organizzando un weekend fuori porta e cerchi una città che unisca storia, cultura e un’atmosfera internazionale? Trieste è la meta perfetta per te! In questo articolo ti propongo un itinerario di due giorni per scoprire i tesori di questa città, un mix unico tra Italia e Mitteleuropa.

Come arrivare a Trieste

Se scegli di raggiungere Trieste in auto ti consiglio di scegliere il parcheggio a piani nelle immediate vicinanze della stazione il Saba Silos. Si tratta del parcheggio più pratico da raggiungere nonché quello con la maggior capienza di posti nelle immediate vicinanze del centro città. Arrivare a Trieste in macchina ti dà la possibilità di spostarti facilmente verso le zone limitrofe per poter ammirare località come Duino, Porto Piccolo e Muggia

Arrivare a Trieste in treno è un’alternativa altrettanto valida e consigliata. La stazione di Trieste, situata in centro città, è ottimamente collegata con i maggiori capoluoghi italiani non è snodo di collegamento per raggiungere le vicine Austria e Slovenia. Per muoverti in città potrai utilizzare treno o tram che offrono una copertura piuttosto capillare.

Itinerario a Trieste 2 Giorni : giorno 1 alla scoperta del centro storico

Mattina

Inizia la tua giornata da Piazza Unità d’Italia, la più grande piazza d’Europa affacciata sul mare. Ammira gli eleganti palazzi che la circondano e assapora l’atmosfera internazionale di questa città.

Trieste si è conquistata l’appellativo di “città mitteleuropea” a causa della posizione centrale rispetto all’Europa e per l’influenza culturale che ha avuto nel corso della sua storia. Durante la tua visita alla Piazza Unità d’Italia avrai modo di osservare facilmente l’influenza delle varie culture su quella triestina ammirando i vari palazzi che abbracciano la pizza, oggi sede delle più importanti istituzioni governative locali e nazionali.

Il palazzo più celebre in assoluto è sicuramente Palazzo Stratti che ospita lo storico Caffè degli Specchi dal lontano 1839. Fermati a sorseggiare un caffè mentre ammiri la monumentale fontana dei Quattro Continenti realizzata tra il 1751 e il 1754 e ripensi agli artisti, letterati, intellettuali e scrittori che negli anni hanno frequentato lo storico caffè. Qui Italo Svevo, Umberto Saba e persino James Joyce si sono soffermati qui e hanno composto alcuni dei loro versi più belli seduti ai tavolini dello storico caffè.

Trieste ha una scontrosa grazia. Se piace, è come un ragazzaccio aspro e vorace, con gli occhi azzurri e mani troppo grandi per regalare un fiore. “Umberto Saba”

Quando ti siedi fai attenzione a cosa ordini. Chiedere un caffè a Trieste non è come farlo nel resto dell’Italia o del mondo, bisogna saperlo fare o meglio, bisogna sapere cosa ordinare. Al termine dell’articolo ti spiego cosa devi chiedere per ordinare un caffè classico piuttosto che un macchiato.

Dalla splendida Piazza Unità d’Italia prosegui il tuo itinerario Trieste 2 giorni dirigendoti verso il Castello di San Giusto. Il castello si trova nelle immediate vicinanza della piazza (dista solo 800 MT) e, per questo motivo,  ti consiglio di raggiungerlo a piedi. In questo modo potrai ammirare la “Salinata delle Medaglie d’Oro” e il “Teatro Romano”. Il Teatro Romano è un grande teatro (all’epoca poteva contenere 3.500 spettatori) di cui oggi purtroppo rimane solo il grande muro che chiudeva a semicerchio la parte destinata al pubblico.

Il Castello di San Giusto è uno dei luoghi simbolo della città di Trieste nonché sede di numerosi eventi culturali e musicali. La visita al castello richiede circa due ore e ti consente, oltre che ammirare Trieste dall’alto, anche di scoprire la storia di Trieste e numerose opere artistiche.

Il Castello è collocato sull’omonimo Colle San Giusto e con la sua visita avrai la possibilità di ammirare antiche armi e lance nella sala dell’armeria, il lapidario tergestino e una splendida vista a 360° su tutta Trieste.

📝 Trova gli orari e le aperture straordinarie da questo link: https://castellodisangiustotrieste.it 

Pomeriggio

Scendendo dal castello ti consiglio di seguire l’Itinerario del Colle San Giusto per scoprire così alcuni dei vicoli, palazzi e chiese storiche di Trieste e fare ritorno nel centro storico.

Inizia scoprendo la Cattedrale di San Giusto un edificio di epoca romana, nel V sec oggi sede del Duomo di Trieste nonché edificio religioso più grande di tutta la città. Continuando a scendere verso Piazza Unità d’Italia puoi scegliere di fare visita al Museo Civico di Storia e Arte. Personalmente consiglio la visita solo se si è appassionati di storia ed arte in quanto, al suo interno è possibile ammirare lapidi e i reperti della storia locale dalla preistoria all’epoca tardoantica.

Proseguendo ti troverai ad ammirare la Chiesa di San Silvestro e l’Arco di Riccardo, due testimonianze del passato che ha caratterizzato la città di Trieste.

Una volta rientrata in piazza l’ultimo sito di visita del pomeriggio è l’antico ghetto, situato a pochi passi dal palazzo della Borsa e della piazza principale.

Oggi dell’originale Ghetto Ebraico, istituito nel 1784 per opera di Leopoldo I d’Austria, non resta più nulla se non il ricordo di un “balcone” sul mare tra i più suggestivi e belli al mondo. La zona è stata completamente demolita e ricostruita nei primi del Novecento e della sua funzione originale ne restano un intrico di strette stradine piene di botteghe di libri usati, antiquari e tipici ristorantini.

Passando da queste parti potrai sentire qualche triestino usare la strana espressione “far gheto” in riferimento ai modi di fare dei commercianti ebrei. Non un espressione dispregiativa o un evocazione negativa ma un semplice richiamo al modo di commerciare degli ebrei con banchetti con merce esposta alla rinfusa e mercati brulicanti di voci e colori.

Sera

Concludi la giornata con una passeggiata sul Molo Audace ammirando il tramonto sul golfo di Trieste. Il panorama che puoi ammirare da qui è davvero unico e particolare, difficile da descrivere e tutto da vivere.

Trieste è una città bellissima, meravigliosa; tutte le città di mare sono belle, ma Trieste lo è in particolare perché è diritta sul mare.
(Ornella Vanoni)

Per concludere la tua giornata ti consiglio di scegliere uno dei tanti ristoranti tipici della città così da assaggiare i piatti della tradizione locale.

Il locale che i triestino considerano il top se si vogliono provare i piatti tipici del luogo è assolutamente la trattoria da Pepi Sciavo (dispegiativo di Giuseppe Sloveno, il primo titolare del posto). Qui potrai degustare piatti tipici come il bollito triestino accompagnato da kren e senape piuttosto che porcina, cragno, vienna, lingua, pancetta kaiserfleisch e le classiche uova sode.

Itinerario Trieste 2 giorni: giorno 2 esplorando i dintorni

Mattina

Per  iniziare il tuo itinerario di Trieste da vedere in 2 giorni ti consiglio di fare colazione presso la tipica pasticceria “La Bomboniera“. Qui infatti potrai degustare i tipici dolci triestini come i Rigojansci al Dobos, gli Spit (simili a fiamme di cioccolato), i Pischinger, con le cialde di wafer e l’immancabile Putizza (occhio a non chiamarla Gubana!).

Dalla storica Pasticceria La Bomboniera puoi prendere l’autobus numero 6 (direzione Grignano) e dirigerti verso il Castello di Miramare, la splendida residenza imperiale immersa in un parco secolare. Ammira gli interni riccamente decorati e passeggia tra i giardini all’inglese.

Il Castello di Miramare, con le sue torri bianche che si specchiano nel mare Adriatico, è un capolavoro architettonico che incanta visitatori da tutto il mondo. Voluto dall’arciduca Massimiliano d’Asburgo come rifugio romantico, il castello è un perfetto connubio tra natura e arte. Gli interni, riccamente decorati, raccontano la storia di un’epoca e di un amore, quello tra Massimiliano e Carlotta del Belgio. Il vasto parco che circonda il castello, con le sue specie botaniche esotiche, è un ulteriore invito a immergersi in un’atmosfera unica e suggestiva.

Pomeriggio

Nel pomeriggio puoi proseguire il tuo itinerario in 2 giorni a Trieste visitando il Faro della Vittoria. Per giungere da Miramare puoi riprendere il bus numero 6 e scendere in prossimità del Circolo Sportivo Canottieri Saturnia e da qui proseguire per circa 700 MT a piedi.

Il Faro della Vittoria, meglio conosciuto come “il faro di Trieste” è un opera alta 70 metri realizzata con il duplice scopo di illuminare il Golfo di Trieste e celebrare il passaggio della città al Regno d’Italia. L’ingresso al faro è totalmente gratuito e per raggiungere la cima, dalla quale si può godere di una vista privilegiata su tutto il Golfo di Trieste, è possibile usufruire delle scale (circa 250 scalini) o dell’ascensore. Puoi visitarlo da aprile a ottobre.

📝 Trova gli orari e le aperture straordinarie da questo link: https://www.farodellavittoria.it/info/ 

Se hai ancora tempo, puoi dedicarti ad un’attività alternativa a seconda di quelle che sono le tue passioni.

Se ami la natura e le condizioni meteo te lo consentono, puoi fare un’escursione al Carso triestino, un paesaggio carsico unico nel suo genere.
Se preferisci la cultura, puoi visitare il Museo Revoltella la galleria d’arte moderna del Comune di Trieste che ospita una ricca collezione d’arte permanente più numerose esposizioni temporanee. L’accesso è gratuito la prima domenica del mese mentre, negli altri giorni ha un costo di 8€.

📝 Trova gli orari e le aperture straordinarie da questo link: https://museorevoltella.it

Sera

Per l’ultima cena nella città più a Est d’Italia ti consiglio di far visita a una delle trattorie più storiche di Trieste, la trattoria Menarosti. Nata nel 1903 la trattoria è il punto di riferimento per chi vuole degustare dell’ottimo pesce i tipici gnocchi de pan con il sugo di seppie. Il prezzo è più che onesto con una media di 30 euro a persona.

Il pesce non è la tua preferenza? La trattoria Da Mara è la scelta giusta per te! Sedersi qui, non aspettarti alcuna formalità, è come mangiare nella cucina di nonna. Qui troverai tutti i piatti tipici del Friuli accompagnati da cortesia e cordialità. Il conto? Di poco superiore ai 20 euro.

Consigli utili:

• Come muoversi: Trieste è una città facilmente percorribile a piedi. Per raggiungere luoghi più lontani, puoi utilizzare l’autobus o il tram;
• Dove dormire: L’offerta di alloggi a Trieste è molto varia, da alberghi di lusso a bed and breakfast economici. La zona migliore in cui puoi alloggiare è quella della vecchia zona del ghetto ebraico;
• Cosa portare: Non dimenticare di portare scarpe comode, un ombrello (il clima triestino può essere variabile) e una macchina fotografica per immortalare i tuoi ricordi.